C'era una volta
C'era una volta un bel ristorante, dove alla sera gli amici, i familiari e persino gli amanti, si trovavano a cenare davanti ad un buon piatto di spaghetti allo scoglio, un buon bicchiere di vino bianco e tanta allegria.
Finita la cena c'era chi rientrava a casa, chi andava al cinema, chi a ballare. Qualcuno ci andava dopo avere fatto un'ora di palestra o di nuoto.
Le persone si incontravano e si abbracciavano. Era Novembre e già faceva freddo. Ma si preparavano i festoni di Natale. A Dicembre, per la festa dell'Immacolata tanti andavano a sciare. Altri prendevano fuori l'albero di Natale e già si respirava aria di festa.
Al sabato si andava a fare spesa per riempire il frigorifero di tante cose buone. Le strade erano illuminate a festa e piene di gente che passeggiava infreddolita ma felice. Nei bar e nei caffè si consumava una buona cioccolata con la panna e ci si sedeva per chiacchierare.
Al lunedì si andava a lavorare dopo aver accompagnato i bimbi a scuola; il loro vociare usciva dall'edificio scolastico e rallegrava la via.
I mercatini spuntavano un po' ovunque con i loro profumi di zucchero filato e le luci colorate appese alle tende improvvisate.
Qualcuno si organizzava per spendere la tredicesima in un bel viaggio all'estero o in montagna. Tutti lavoravano di più e si divertivano con ciò che guadagnavano: il commerciante, il tassista, l'autista d'autobus, il ferroviere, l'impiegato, l'operaio.
A Capodanno si organizzavano cenoni con buoni cibi e buone bevande, in tanti amici, in piena libertà.
Non è necessario essere anziani per ricordare tutto ciò: avveniva solo un anno fa.
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