Perché una terza guerra mondiale è ora inevitabile
Se dedichiamo parte del nostro tempo ad un'analisi storica degli eventi del XX secolo, anche in modo superficiale, ci renderemo conto di come in questo momento critico della Storia l'ipotesi di una terza guerra mondiale sia più che un evento ipotizzabile.
Nel 1929 il mondo assistette ad una crisi finanziaria senza precedenti. Per capire in sintesi cosa accadde rimando i miei lettori al seguente articolo:
In sostanza gli Stati Uniti d'America si trovarono in una situazione di sovrapproduzione che portò ad una condizione esistenziale per milioni di persone molto simile - anche se con evidenti differenze - a quella che si sta prospettando oggi. Questa situazione portò in soli dieci anni alla seconda guerra mondiale.
Con la differenza che a creare sovrapproduzione non sono più gli USA ma la incombente Cina dal sapore nazista.
La Cina, nazione dalla strano regime comunista, dove in realtà domina un capitalismo di sfruttamento sfrenato in un ossimoro che vedremo non essere tale, è diventata negli ultimi decenni la prima potenza industriale del mondo. Da nazione che produceva per "conto terzi" a basso costo - alimentando il profitto delle aziende occidentali - si è trasformata velocemente in potenza autonoma che sta conquistando commercialmente (e non solo) tutto il mondo. Ne è riprova l'imposizione a governi occidentali - come quello italiano, ma non solo - di acquisti di paccottiglia come di tecnologie di controllo. Nessun complotto è necessario per capire che nel 2020 il governo italiano - per fare solo uno dei tanti esempi - acquista monopattini e banchi a rotelle da aziende cinesi depauperando ulteriormente la bilancia dei pagamenti; parallelamente si vuole procedere alla installazione della potente rete cellulare di 5a generazione (5G) della cinese Huawei ovunque, con lo scopo di rendere la rete uno strumento potentissimo di promozione commerciale ossessiva e di controllo granulare sulla popolazione. La Cina poi pianifica la costruzione di immense città per ora vuote in Africa preparandosi ad un'immensa migrazione coloniale (Leggi qui).
Nel frattempo l'occidente soffre di una bolla speculativa finanziaria senza precedenti. Il denaro contante è letteralmente sparito e ormai il denaro elettronico, meri numeri senza fondamento, circola senza generare economia. Mostri come Amazon o altri sono diventati poli catalizzatori per l'acquisto di paccottiglia sempre più cinese mentre l'economia reale (negozi, fabbriche, professioni, piccola impresa) viene distrutta sistematicamente per favorire il processo di globalizzazione selvaggia che da un lato favorisce i cinesi, dall'altro favorisce i mostri della finanza ormai con le spalle al muro.
Perché vi chiederete sono con le spalle al muro? Semplice. Perché - esattamente come nel '29 in America - l'offerta è spaventosamente superiore alla domanda.
Da notizie di prima mano mi viene detto che le banche (italiane) oggi sarebbero propense a dare prestiti al consumo, ma ormai la situazione (aggravata anche dalla loro precedente politica di blocco dei finanziamenti) è talmente grave che nessuno chiede più un prestito. Come lo ripagherebbe se manca il lavoro e la certezza di restituire il denaro? Certo, c'è una massa ancora consistente di chi può permettersi di approfittare delle offertone al 90% di sconto di chi ti dà - per fare un esempio - un'automobile quasi gratis per svuotare piazzali interi di invenduti, ma non è economia: è nascondersi dietro un dito quando l'economia vera, quella che sostiene qualsiasi civiltà, è morta e sepolta. Non c'è più lavoro. Non c'è più possibilità di pianificare il futuro e farsi una famiglia perché il risparmio è stato dragato completamente e chi crede di avere un consistente conto in banca o in azioni, titoli etc. in realtà non ha che numeri su un computer che valgono solo come tali. Chi investe in asset reali (immobili, terreni etc.) vedrà presto confiscate le sue proprietà per far fronte agli spaventosi debiti pubblici degli Stati che sono acqua alla gola verso la mostruosa finanza che tutto divora per alimentare sé stessa e non crollare sotto il suo stesso peso di vuoto e di truffe. Nel frattempo l'economia reale è finita e presto le crisi sociali potrebbero sfociare in rivolte di alcune fasce della popolazione difficilmente soffocabili se non tramite interventi bellici veri e propri.
La recente vittoria dei democratici in USA è un'ulteriore riprova che il mostro finanziario è con le mani un mezzo ad una morsa rappresentata da sette miliardi di persone che progressivamente si stanno svegliando e la Cina che sta comprando tutto, compresa la loro finanza, per trasformare il mondo in un mercato commerciale di paccottiglia per la povera gente (il 99,7% della popolazione) e imporre il comunismo di consumo nel mondo.
I democratici sono solo l'arma politica della finanza per rispondere al ricatto e alla vittoria cinese. In realtà negli USA non hanno vinto i DEM, ha vinto la Cina!
Ci sono però forze industriali residuali che hanno interesse a che tutto ciò non avvenga. Sono le forze che hanno sostenuto Trump fino al recente broglio elettorale che ha disarcionato il loro front-man. Queste forze sono localizzate in USA, in Europa, in Israele. Sono le potenti industrie militari che negli ultimi quattro anni di assenza di guerra hanno sostenuto Trump per preparare un'offensiva contro la Cina. Al momento gli USA sono debitori verso la Cina di cifre inimmaginabili.
Per questi signori della guerra non è più sufficiente scatenare guerre locali. Dopo quattro anni di attesa in cui hanno sviluppato nuovi sistemi d'arma (vedi la Lockheed con l'F-35) è venuto il momento di cominciare a lavorare. Ricordiamo che Trump ha lavorato alacremente per rafforzare alleanze strategiche, nonostante l'undermining del deep-state che ha lavorato incessantemente per destabilizzare la politica USA dal suo interno. Ha lavorato come fece Roosevelt per creare economia e migliorare il welfare, un'operazione riuscita solo a questi due imponenti presidenti.
Quindi, in breve, io credo che oggi convenga a tutti: industrie belliche, finanza speculativa, banche, provocare una guerra mondiale che sia alternativa ad un grande reset (di cui ho scritto a parte) che però è solo negli interessi della Cina ancor più che un'ancora di salvataggio per il mostro vuoto della finanza.
Ci sono nazioni che possono diventare facilmente la miccia d'innesco per la deflagrazione nucleare. Ad esempio la Turchia che sta facendo di tutto per distruggere la NATO mettendo nazioni ad essa associate l'una contro l'altra. La stessa Turchia è nella NATO da quando serviva da Stato cuscinetto per il controllo del Bosforo e della Flotta sovietica del Mar Nero (e non solo). Ma quei tempi sono finiti. oggi la Russia di Putin è un altro mostro d'argilla sostenuto solo dalla speculazione finanziaria, dalla mafia russa e rappresentato da un pupazzo ex-KGB il cui unico interesse è che la Russia tragga vantaggi dagli scontri altrui. Ricordiamo che la Russia sarà un elemento chiave della terza guerra mondiale perché ha un territorio sterminato, risorse naturali pressoché infinite e se vogliamo spingerci nella fantascienza il clima sta cambiando proprio nella Russia asiatica settentrionale, dove ai ghiacci si sta sostituendo un clima inverosimilmente mite. Nel contempo in Kazakhstan si lavora ad una città che fino al 2019 si chiamava Astana e ora si chiama curiosamente Nur-Sultan. Un città sorta dal nulla con un'architettura massonica sovraccarica di simboli esoterici. Città sorta dal nulla e forse destinata a capitale di un nuovo sistema globale di potere?
Tornando a noi, l'effetto di una terza guerra mondiale potrebbe essere paradossalmente benefico per il ristabilirsi di equilibri persi a causa di una finanza che deve essere smantellata, di un'economia reale che deve essere ripristinata al più presto, di una restaurazione degli Stati sovrani e delle monete sovrane per tornare ad un sano scambio commerciale, per la riduzione del potere della Cina che oggi è simile - anche se enormemente più grande e mostruoso - a quello della Germania nazista, e così dicasi per il suo espansionismo coloniale, e non ultimo lo sfoltimento della popolazione mondiale gran parte della quale destinata comunque agli stenti e alla morte per inedia.
E' una situazione che si protrae dagli anni '70 e di questo abbiamo già discusso, di cui la finanza speculativa che ha dominato e domina il mondo da secoli è la sola responsabile. Un mostro che, come disse lo stesso potentissimo Rotschild "ci è scappata di mano" ed è un mostro da abbattere ad ogni costo, anche quello di una guerra totale.
Pietro Malaguti
Riferimenti
- https://www.skuola.net/storia-contemporanea/crisi-29-sintesi.html
- https://library.weschool.com/lezione/crisi-del-29-grande-depressione-giovedi-nero-crollo-wall-street-riassunto-17657.html
- https://www.studenti.it/crisi-1929-storia-caratteristiche-grande-depressione.html
- https://www.rispostaserramenti.com/perche-in-cina-sono-sorte-cosi-tante-citta-fantasma/
- https://it.insideover.com/societa/le-citta-fantasma-al-tempo-del-coronavirus.html
- https://www.focus.it/comportamento/economia/cina-e-africa-la-citta-fantasma
- https://it.wikipedia.org/wiki/Nur-Sultan
- https://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2020/05/04/news/continuiamo-a-fare-armi-ma-siamo-senza-respiratori-per-il-2020-oltre-26-miliardi-in-spese-militari-1.347903
- https://francescomacri.wordpress.com/2020/03/31/industria-bellica-perche-la-produzione-non-si-riconverte/
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